venerdì 14 dicembre 2007

un altro pensiero notturno

Come fredda acqua
lascio che fluiscano i pensieri,
su di me,
attraverso me,
fuori da me.

la notte

amo la notte
il suo profumo e il suo silenzio
sia in citta che in campagna
se posso amo camminare di notte
tra i campi, sentire lo stormire delle fronde
o perdermi qua ora
sul mio amato lago
a vedere le luci specchiarsi nelle acque
sentire il loro calmo sciabordio
una melodia gentile che culla le mie notti
e allevia le sofferenze
ma non sono una solitaria,
anche se utimamente mi sento profondamente sola
disillusa da quasi tutti
se posso esco, la notte,
incontro persone,
soprattutto cerco musica
ma ultimamente frequento gente diversa dal solito,
amo vedere posti nuovi
dopo tanti mesi
in troppi ospedali amo vivere in modo intenso
ma non mi riesce
mai
mi ritrovo sempre a pensare
che non ho vissuto abbastanza il giorno o la serata
esco comunque,
nella speranza
tra tanti conoscenti
di incontrare amicizie vere
e poi torno a casa,
sola nuovamente
e nella solitudine dolce della notte fonda
ascolto musica
leggo navigo in rete scrivo, vivo...

Sogni nel cassetto


molti sogni,
che tali rimarranno
su tutti vivere serenamente l'attimo,
circondata da affetti sinceri..
sogni appunto
la gente è cattiva

poi.. suonare,scrivere, creare qualcosa,
organizzare eventi musicali e culturali
dare un senso al quotidiano con la scrittura poetica,l
a musica,l'impegno politico